Fare la wedding planner non è solo un lavoro da sogno, significa avere la possibilità di pianificare, gestire e rendere perfetto un evento indiscutibilmente importante nella vita di due persone.
Un romanzo scritto da Serena Obert e dalla sua collega Stefania Poletti, grazie anche al valido aiuto di Stefania Niccolini.
Un libro fortunato che è stato nella top ten tra i romanzi più venduti su Itunes. Una storia frizzante e fashion che ha fatto emozionare e divertire migliaia di lettrici, facendovi vivere e rivivere l’atmosfera e il dietro le quinte del giorno più sognato di tutti.
“Regola n° 7: una perfetta wedding planner non è autorizzata ad addormentarsi davanti ai clienti!”
Recensione LA STAMPA | Da “La Stampa” di Sabato 30 Giugno 2012 EMOZIONI E BUONI SENTIMENTI
“La storia è quella di Alice, una ragazza come tante che insegue i suoi sogni, quello di diventare un’affermata giornalista e quello di andare a vivere col fidanzato. A scompigliare le carte, però, ci pensa il destino che stravolge completamente la sua esistenza. E’ un romanzo rosa in salsa moderna, “Voglio fare la Wedding Planner”, appena uscito per La Corte Editore e scritto a sei mani da Stefania Niccolini, Serena Obert e Stefania Poletti, tre amiche che hanno unito le forze per tratteggiare un’avventura avvincente e piena di buoni sentimenti.
La fiorentina Niccolini è una scrittrice che già al suo esordio aveva saputo farsi notare, mentre le torinesi Obert e Poletti si occupano proprio di organizzazione di matrimoni. Insieme hanno scritto pagine frizzanti che scorrono via veloci e che spingono il lettore a parteggiare per la protagonista, emozionandolo e catturandone l’attenzione.
A fare da sponda all’intreccio di fantasia è il concreto mondo del wedding planner, l’organizzazione dei matrimoni, una professione che direttamente dagli Stati Uniti è approdata in Italia suscitando un grande interesse.
Chi, invece, si mostra scettica nei confronti di questo lavoro è il personaggio di Alice che si troverà a scrivere un articolo al vetriolo su Miriam Corsini, la regina italiana delle wedding planner, che sarà la causa del suo licenziamento. Inizieranno così tutta una serie di peripezie che, per uno scherzo del fato, la porteranno a diventare dipendente della stessa Corsini e a districarsi tra bomboniere, partecipazioni, fiori, torte e incantevoli location. Un pianeta a lei sconosciuto, dal quale rimarrà profondamente affascinata e che non riuscirà più ad abbandonare.
“Voglio fare la wedding planner” è una piacevole lettura consigliata a chi ha voglia di fantasticare e di credere che la vita offra sempre una seconda possibilità. Insomma un romanzo fatto apposta per gli animi sensibili e romantici.”
Franca Cassine