Winter Wedding? È solo questione di tempo
È il 5 dicembre siamo a Villa Durazzo e l’atmosfera è festosa, l’evento è il Wedding Club Zankyou del portale Zankyou in collaborazione con l’agenzia Love in Portofino, sotto l’albero illuminato ci sono i contatti dei fornitori ufficiali della giornata e tanta voglia di confrontarsi su questo argomento: i matrimoni fuori stagione.
Sono le 10.30 del mattino e durante il coffe break tra un saluto e l’altro è ora della foto di gruppo, indossata la giacca si esce fuori, anche se a Portofino anche a dicembre il clima è gradevolissimo, dopo un meraviglioso scatto con il fotografo ufficiale Diego Taroni di Photo27, è il momento del selfie con gli sposi dell’evento. Poi, gli sposi, vestiti rispettivamente lei in color cipria dalla maison Antonio Riva e lui da Carlo Pignatelli, ci invitano ad accomodarci al piano superiore per la tavola rotonda. Introduce il Sindaco Dott. Donadoni a nome del Comune di Santa Margherita Ligure, prosegue l’intervento il Dott. Enzo Sorvino, Amministratore Unico della Progetto Santa srl e conclude Rita Rabassi direttrice di White Sposa affrontando proprio il tema dei matrimoni invernali.
Ora chiudete gli occhi. Siete delle spose, e tra spose possiamo anche dircelo: quando immaginiamo al nostro giorno a cosa pensiamo? Semplicemente a un abito bellissimo, magari a quelle gonne voluminose che siamo abituate a vedere solo nei film, gli stessi abiti che spesso non vengono scelti, perché diciamocelo, a luglio fa davvero troppo caldo e un po’ ci dispiace. Ci raccontiamo che basta una bella giornata di sole per rendere quel giorno perfetto, che in fondo con la cornice di un bell’arco fiorito e con una cerimonia all’americana ci possiamo sentire delle principesse anche con modelli estivi tra tulle e scollature, ma la verità è che basta qualche minuto di pioggia e il sogno non è all’altezza delle nostre aspettative.
Facciamo un respiro profondo e diciamolo in coro: a un matrimonio invernale tutto questo non sarebbe successo. Perché dover programmare a tutti costi il piano b anche per un giorno così importante? Abbiamo già tutta la vita per preoccuparci di cosa può andare o può non andare bene, almeno per un giorno non possiamo essere solo felici?
Per non parlare del fatto che in certe regioni d’Italia, in bassa stagione (che brutta espressione!) può risultare addirittura conveniente sposarsi in una struttura aperta tutto l’anno. Secondo la tavola rotonda dell’evento Wedding Club di Zankyou chi sceglie di sposarsi in inverno non lo fa tanto per la convenienza, castelli e ville nobiliari hanno spesso costi esorbitanti di riscaldamento e molte strutture alberghiere a causa di costi fissi importanti restano chiuse in inverno, quanto piuttosto scelgono questo magico periodo dell’anno proprio per il fascino e l’atmosfera che i mesi freddi sanno regalare.
A questo proposito l’intervento della floral designer Elisabetta Cardani ci fa subito pensare ad allestimenti che scaldano l’atmosfera e il cuore. Uno spunto di riflessione per la Consigliere del Gruppo Ascom Santa Margherita e Portofino la signora Cinzia Ceria che manifesta con interesse il suo prendere atto della necessità di creare un colloquio tra pubblico e privato riguardo all’assenza nel suo territorio di ospitalità nei mesi invernali.
Ma torniamo a parlare della mise della sposa.
I suggerimenti tradizionali li conoscete: un cappello a cloche è d’obbligo per una sposa anni ’20, chicchissimi manicotti in pelliccia ecologica in alternativa ai guantini, insomma personalizzare al meglio un outfit nuziale invernale magari con meravigliose stole e cappe, valorizzando così l’eleganza della sposa delle nevi … decine di aspetti, che si possono scovare sulle board di Pinterest o guardando le storie di Instagram, ma che però non è detto che vengano colti dalle spose che scelgono questa stagione, che si rivelano piuttosto essere donne particolarmente esigenti e con una forte personalità.
Infine in ambito di food, parlare di Winter wedding vuole dire anche parlare di sapori diversi da quelli a cui siamo abituati agli eventi nozze, ma soprattutto avere il privilegio di utilizzare materie prime non adatte alle calde temperature, una tra tutte il cioccolato che si sa essere uno dei più grandi nemici del caldo.
Insomma, è solo questione di tempo, i matrimoni invernali stanno prendendo piede in Italia forse con più lentezza rispetto a quanto accade da tempo in altre parti del mondo,
non si tratta solo di cambiare la mentalità delle coppie di sposi, sempre più aperta alle novità grazie anche ai social e all’evidente interesse del settore Wedding da parte dei media, quanto di scontrarsi con interi borghi, città e realtà che inevitabilmente sono chiusi in periodi di bassa stagione.
La tavola rotonda si è così ripromessa di lavorare su due aspetti: il primo è quello della creazione di inspiration e la diffusione di immagini di real Winter Wedding, il secondo aspetto, il più delicato e quello di cercare un dialogo al fine di garantire durante tutto l’anno un livello minimo di accoglienza, cercando collaborazioni di forte sinergia con le strutture e le amministrazioni locali anche in ottica di Destination Weddings.
Sono sicura che a breve saranno sempre di più le coppie a scegliere in particolar modo il mese di dicembre per il loro giorno più bello: la magia di questo periodo, le città addobbate a festa, gli allestimenti tra giochi di luce e di rifrazione, i fiori bellissimi e l’eleganza del total white non possono che essere ingredienti ideali per un matrimonio ben riuscito.
Uno special Thank You a Love in Portofino, a Simona di Zankyou e a tutti i partecipanti della Christmas Edition 2017, se si lavora bene insieme: è solo questione di tempo.
#WinterWedding #WeddingClubZankyou #LoveinPortofino
Guest List
Atelier: Domo Adami e Melania Fumiko e Filorosa ovvero Sartoria Zanzoni dal 1947
Catering: Manuelina Ricevimenti e Welcome Ricevimenti
Chef: Margherita Olivieri di L’insolita zuppa e Federica Dentice di Sale & Dede
Istituzioni: Ascom Santa Margherita, Comune di Camogli, Comune di Portofino, Comune di Rapallo e Gruppo Albergatori Santa Margherita e Portofino
Location: Acquario di Genova, Ca’ du Ferrà Farm&Relax, Castello Canevaro, Cenobio dei Dogi, Covo di Nord Est, Il Porticciolo, Golf Rapallo, La Cervara, Teatro Sociale Camogli
Testate: Agenzia in Liguria, Brides, Levantenews e Santa Magazine – Presenti a distanza theWproject, My Luxury e We for Wedding
Wedding Photographer: Click & Chic Milano Wedding, Federico Armodi Fotografo, Marco Marrè Brunenghi, Sandro Ariu e Clara Bigaretti
Wedding Planner: Elena Renzi di Wedding & Event Planner, Raffaella Rimassa di L’Esedra di Santo Stefano, Nataly Olmetti di NOBeventi, Silvana di Niso di Evedding Events & Wedding, Emanuela Caglio di White Tulipa
Thanks: Andrea Viacava di Portofino Taxi Boat, Talarico di Silver’s e Giovanna Ronzitti di Tino’s & Son
Fornitori ufficiali
Organizzazione: Love in Portofino con il supporto di Portofinonozze
Location: Villa Durazzo con il patrocinio del Comune di Santa Margherita Ligure
Accompagnamento musicale: Barbara & Dino
Allestimenti floreali: Elisabetta Cardani e Il Petalo di Alessandra Ferretti
Allestimenti natalizi: Ditta Castelli
Catering della Villa: Capurro Ricevimenti
Confetti: Pietro Romanengo
Copertura locale: Il Secolo XIX
Grafica: Just Paper
Gruppo Albergatori Santa Margherita Ligure e Portofino 1948
Media partner: White Sposa
Omaggi: Niasca Portofino e Dodo Mariani
Servizi audio, luci e intrattenimento: LimeLight
Servizio transfer: Non solo Ape di Gianmaria Bernardin per l’ape calessina
Wedding Cake: Red Carpet Cake Design
Wedding Photographer: Photo 27 Diego Taroni