Il confetto entra a far parte della scenografia, un filo conduttore tra la tradizione e i colori scelti per l’allestimento e le decorazioni dell’evento. Per consuetudine i confetti sono azzurri o rosa per il battesimo, bianchi per la prima comunione e la cresima, verdi per il fidanzamento, rossi per la laurea, di colori misti per festeggiare i compleanni e infine i classici bianchi per il matrimonio.
Per quanto riguarda gli anniversari esiste una vera e propria onomastica con i rispettivi colori:
- Nozze di Cotone (1 Anno) Rosa
- Nozze di Seta (5 Anni) Fucsia,
- Nozze di Stagno (10 Anni) Giallo,
- Nozze di Porcellana (15 Anni) Beige,
- Nozze di Cristallo, (20 Anni), colore Luce del sole,
- Nozze d’Argento (25 Anni) Argento,
- Nozze di Perle (30 Anni) Blu,
- Nozze di Smeraldo (40 Anni) Verde,
- Nozze di Rubino (45 Anni) Rosso,
- Nozze d’Oro (50 Anni) Oro.
Il numero dei confetti deve essere dispari, solitamente tre o cinque. Secondo tradizione, per le nozze devono essere cinque a indicare: salute, ricchezza, lunga vita, felicità e fertilità. Possono anche essere tre, simboleggiando i membri della famiglia: uomo, donna e figlio. Oppure uno (magari come segnaposto) a rappresentare l’unicità dell’evento da ricordare con dolcezza. I confetti moderni riportano sempre più successo, tanto è vero che oggi sono disponibili in diffuse varianti particolari, di forme e anime diverse. Io personalmente amo quelli con doppio strato di cioccolato, alla ricotta e pera, alla liquirizia, allo zabaglione, al cappuccino, alla fragola, i classici di avola purissima, quelli romantici a forma di cuore oppure le golosissime perle ai cereali e frutti di bosco. Ora sta a voi il duro lavoro di scegliere qual è il confetto che più si addice al vostro palato!