scarpe sposaInizia la stagione dei matrimoni e un dettaglio che ogni sposa non può assolutamente trascurare è quello della scarpa. Osservando le vetrine del centro di una qualsiasi città italiana troverete scarpe dai colori fluo, magari dai tacchi altissimi e persino dalle forme più originali. Questo è quanto la moda di quest’anno offra per quanto riguarda le calzature. Ecco, dimenticate tutto questo! La scarpa da sposa può essere sì colorata, ma sono concessi colori tenui o pastello e, se il tacco è assolutamente auspicabile (a meno che voi non siate Nicole Kidman e non dobbiate sposare Tom Cruise!), è opportuno che sia effettivamente comodo, dunque iper sconsigliato il tacco a spillo. Infine, non bisogna mai dimenticare che la calzatura deve risultare in armonia ed equilibrio con l’abito e gli altri accessori. Il galateo e la tradizione imporrebbe, specialmente in chiesa, la scarpa chiusa, l’ideale infatti è il modello chanel o la decolleté, questo perché entrambi i modelli sono scollati, ma hanno la punta chiusa e non eccessivamente esagerata. Un tempo si usava confezionare le scarpe da sposa su misura ed esattamente dello stesso tessuto dell’abito, senza arrivare a questa esagerazione le calzature devono comunque essere dello stesso colore dell’abito in modo da completare con armonia la mise della sposa. Sono dunque bandite le scarpe gioiello o di color rosso (tinta troppo aggressiva da utilizzare a un matrimonio). Se ci si sposa in chiesa, inoltre, un dettaglio da non sottovalutare è il colore della suola, tutt’altra cosa invece per i matrimoni in civile dove ovviamente ci si può sbizzarrire maggiormente: dallo stiletto alla francesina, passando per la ballerina alla Mary Jane tempestata di perle. In ogni caso credo che la scelta delle scarpe, come qualsiasi altro aspetto del look della sposa, debba parlare di lei, del suo carattere e del suo modo di essere, è ovvio che se una donna è abituata da tutta una vita a indossare scarpe con tacchi vertiginosi e molto vistose quel giorno non può esimersi da sfoggiare magari un bel tacco scultura. In fondo, come dice Carrie Bradshaw in  Sex & the city “Se Dio volesse farci indossare solo scarpe basse, non avrebbe creato Manolo Blahnik“.